Un libro e una tazza di tè: Let it snow
Buonasera Lettori,
sono qui a scrivermi dopo la mia prima giornata di stage. Vi presento: Let it snow!
Autore: John Green, Maureen Johnson, Lauren Myracle
Casa Editrice: Rizzoli
Prezzo: 16,90 € (cartaceo); 4,99€ (ebook - Amazon)
Pagine: 373
Dopo
essere rimasta un pochino delusa da John Green in “Teorema Catherine”, quando
ho saputo dell’uscita di questo romanzo ho messo le mani in avanti. La
curiosità, però, ha avuto la meglio su di me e quindi l’ho letto. Devo
ammettere che è stata la scelta giusta perché ne sono rimasta davvero felice.
È un
libro costituito da tre racconti scritti rispettivamente da: Maureen Johnson,
John Green e Lauren Myracle. Ma allo stesso tempo non è una semplice raccolta
di racconti poiché sono legati dalla stessa località, dalla stessa situazione
di sfondo e dagli stessi personaggi.
È la Vigilia di Natale a Gracetown. Tutto è
pronto per festeggiare il Natale ma una bufera di neve non prevista attanaglia
il paese e distrugge ogni programma.
Il primo racconto “Jubilee Express” vede come
protagonista Jubilee la quale, dopo che i propri genitori sono stati arrestati,
si trova costretta a prendere il treno per andare a stare dai nonni alcuni
giorni. Il treno, però, rimane bloccato nella tormenta e lei si trova a
trascorrere una serata e una giornata davvero particolare.
Ho apprezzato
moltissimo questa storia perché l’ho trovata molto divertente. Jubilee è
davvero una ragazza particolare e a tratti immatura che, sempre secondo la mia
opinione, rispecchia molte ragazze che vogliono sembrare adulte ma che in
realtà ancora non lo sono.
Il secondo racconto è “Un cheerstastico miracolo
di Natale”. Cosa non farebbero due ragazzini pur di passare la sera della
Vigilia di Natale ad ammirare un gruppo di cheerleader bloccate alla Waffle
House? È davvero interessante notare, durante la storia, l’evoluzione del
rapporto tra Tobin e il Duca (Angie). Mi ha fatto battere il cuore.
Infine, il terzo racconto è “Il santo patrono dei
maiali”. Il titolo è davvero divertente ed è interessante la morale della
storia: un vero amico è disposto a tutto per far affiorare un sorriso nel viso
di qualcuno a cui tiene.
È la storia che ho apprezzato meno. Non so davvero il perché ma la storia di Addie, che ho
trovato un pochino presuntuosa e concentrata troppo su sé stessa, non mi ha
emozionato.
È un
libro per ragazzi che però lascia, anche nei più grandi, una serie di emozioni
importanti oltre che la possibilità di fare una riflessione. Non bisogna mai
pensare troppo a se stessi escludendo dalla propria visuale i problemi degli
altri. L’amicizia è davvero una relazione importante tra le persone ma l’amore
è davvero il punto centrale del romanzo. Un amore ingenuo, immaturo e aspro.
Chi non ha mai vissuto un’infatuazione del genere nel periodo adolescenziale?
Trovo il libro ben studiato e adeguato al target di lettori. I più adulti che
si trovano ad analizzare i brani devono mettersi nell’ottica di trovarsi di
fronte ad uno scritto rivolto ai più giovani e quindi devono abbandonare
l’occhio critico.
Un libro che insegna che sbagliare è lecito, che si può pur sempre imparare da
ogni occasione vissuta.
Lo
stile degli scrittori si amalgama bene ma ciò che è più interessante è il fatto
che le storie si intreccino tra di loro e che i personaggi alla fine delle
vicende si ritrovino tutti assieme nello stesso luogo.
Una
lettura scorrevole, piacevole e a tratti davvero divertente. Lascia il lettore
con il sorriso stampato sul viso ed il cuore, sebbene colmo d’amore, molto
leggero.
Voi lo avete letto?
Cosa ne pensate?
Ylenia ^_^
Volevo leggerlo questo Natale ma nella libreria dove vado di solito non c'era :( Sarà per il prossimo Natale.
RispondiEliminaPassa da me se ti va: http://lavetrinadeidesideri.blogspot.it
È una lettura leggera e divertente :) te la consiglio :)
RispondiEliminaCerto, passo volentieri!